Il patron di casa ASC non sempre (per ovvie ragioni) riesce a dedicare parte del suo tempo per il simulatore, tra impegni di lavoro e famigliari, e gare di rally "vere" in cui si trova spesso protagonista, gli rimane poco tempo da dedicare al mondo virtuale, ed inevitabilmente l'assenza di tempo a disposizione per testare le vetture lo costringe ad avere un passo gara più "tranquillo", anche se sempre presente allo start i risultati ottenuti in fin dei conti anche se non all' apice delle classifiche non sono mai stati malvagi, magari qualche ps rivista più volte avrebbe regalato al pilota di Novara qualche minuto in meno nelle classifiche finali dei rally, quindi il team confida fiducioso in un suo successo anche nel mondo virtuale.